Saturday, July 18, 2020

By Maria D'Ippolito

                        

LA VITA E' UNA SCHEGGIA, L'AMORE E' LENTEZZA

Se alzo gli occhi al cielo mi accorgo del suo infinito spazio colorato: questo mi dà serenità e allegria....il respiro rallenta, la quiete invade i miei pensieri. Quando vedo un tramonto provo emozioni infinite, dolci e calde sensazioni penetrano la mia mente e scaldano l'anima! I pensieri vagano lenti e lascio alle spalle i problemi di ogni giorno. Vorrei che il sole non trapassi mai quella riga sottile dell'orizzonte e che il tempo si fermasse laddove il sole sfiora l'azzurro del mare, creando quella scia luminosa e trasparente che si spande lungo la sua rima infinita. Se giro la testa il mondo mi appare diverso, più frenetico e più ansimante.... Ma cos'è che ci ha resi così elettrici, così vibranti e nevrotici? Sarà forse che non riusciamo più ad alzare gli occhi al cielo, ad ammirare la natura che ci circonda, che imperterrita si muove, ancora dopo tanti millenni, con quella lentezza e quella sinuosità che possiamo leggere nelle nuvole e nelle fronde ventose degli alberi e ancora nel fruscio lento delle foglie agitate dal vento, nelle onde del mare sulla battigia, nella pioggia che bagna la terra ...Il resto sfiora il silenzio.
Un segnale che Dio ha creato queste bellezze per noi e che noi, per mera riconoscenza, solo in punta di piedi dovremmo calpestare questa terra ed ammirarla con sguardo umile ed incantato! Ma al contrario cosa ha fatto l'uomo? Ha alterato ogni cosa, ingigantito i suoni e le parole, ha tolto quell' incanto e quella magia che solo la mente di un bambino può ancora ritrovare. ... Ma se scaviamo dentro di noi e ci estraniamo un po' possiamo riscoprire quella dolcezza quotidiana che la natura ci regala, come l'aurora che ogni giorno ci aspetta con il suo slancio di colori!
...niente viene a caso, tutto ha un senso! Sì ! ogni cosa che avviene in modo inaspettato o diversamente da come volevamo, ci fa meditare e spesso realizziamo che è giusto così e che alcune volte questi eventi fanno parte del normale corso della vita, per questo non dobbiamo meravigliarci.
L'importante è cercare di essere sempre positivi e di cogliere i segnali che ci giungono con spirito critico, cercando allora di reagire per cambiare in meglio le cose. Una canzone di Battisti diceva: "...prendila così...non possiamo farne un dramma..".
Prima o poi, anche se l'attesa è lunga, i frutti si raccolgono ed anche se non sono perfetti talvolta riescono a soddisfarci di più.
Maria D'Ippolito (Iris)

1 comment:

  1. Thank you Aziz for published these thoughts of mine, shared by you. My highest esteem to you!

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