(Concetta La Placa)  From Italy

UN MONDO CON I COLORI DELLA PACE. 

Si odono sibili che lasciamo dietro 

strani silenzi. 

Ora, tacciono gli strazianti pianti dei piccoli innocenti,

diventati inutili agnelli sacrificali. 

Con loro si zittiscono anche le nenie, elevate al cielo, dalle loro disperati madri. 

Tutt’intorno è silenzio. 

È rimasto solo 

uno strano fumo. 

È la fuliggine della distruzione 

e della morte

che arriva da una guerra fraticidra. 

Eppure si sa 

che mai nessuna guerra 

ha avuto un senso, 

perché’ ha creato solo vinti e mai vincitori. 

È’ per questo che, in ginocchio, e con quest brevi versi , 

chiedo al mio Dio 

che si depongano le armi. 

Che il mondo si desti armato 

solo di rametti d’ulivo, 

invocando la pace. 

Chiedo che si diffonda l’amore

e il sentimento di fratellanza. 

Abbiamo tutti tanto bisogno 

che il mondo colori i propri confini 

con le tinte della pace. 

Concetta La Placa.@ t.d.r..