Silvano Bortolazzi (Knight for poetry)

"Così è la vita"

Un grande lingotto d'oro 

appartenente ad una multinazionale 

si trovava dietro ad una porta blindata

con a guardia un custode: 

tutti lo desideravano.

Un uomo stolto tentò scassinare la porta:

venne subito arrestato.

Un ricco ragazzo intelligente

cercò di acquistare

l'oro contenuto nella cassaforte 

ad un prezzo molto vantaggioso:

venne subito allontanato

come persona indesiderata e malvagia

e denunciato per truffa.

Un uomo furbo e benestante, ma non ricco,

provò a rilevare per pochi soldi l'azienda

che possedeva il prezioso metallo

avvalendosi di strane e poco note leggi

ma fu fermato da un cavillo legale,

che, con una maggiore esperienza, 

avrebbe potuto facilmente risolvere:

si rovinò la reputazione 

e fu costretto a pagare un'ingente penale.

Un maturo uomo astuto,

che da decenni aveva vissuto

con un normale stipendio,

riuscì a farsi assumere

con un altissimo compenso dalla azienda

come amministratore delegato

per potersi appropriare legalmente 

del prezioso oggetto:

venne licenziato dopo aver già caricato 

il pesante prezioso nella propria auto 

e non trovò mai più un lavoro.

Un povero anziano 

che aveva vissuto più di cento anni

con lavori precari e mal pagati,

si recò davanti alla porta,

chiamò il guardiano,

gli sussurrò qualche parola all'orecchio:

si allontanò spingendo una carriola 

con dentro l'ambito giallo e brillante peso.

L'intelligente batte lo stolto, il giovane furbo batte l'intelligente, l'astuto maturo batte il furbo, lo scaltro anziano vince su tutti.

CAV. SILVANO BORTOLAZZI - CAVALIERE AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA, PER LA POESIA